Anche in questo caso le cause che provocano dolore sono molto numerose. Eccole indicate brevemente.

L’artrosi

Le mani sono una delle zone predilette dall’artrosi. Gli studiosi hanno classificato l’artrosi della mano in diverse                 categorie, a seconda delle falangi colpite, ma più o meno le manifestazioni sono molto simili: dapprima si avvertono dolori, con crescente rigidità, e poi si nota la formazione di noduli proprio in corrispondenza delle articolazioni .

Nei casi più avanzati può capitare .che le ultime falangi, quelle più esterne, si pieghino, e le dita assumano la caratteristica forma a “martello”. Questo tipo di artrosi colpisce spesso le persone che per anni hanno praticato attività manuali: artigiani, manovali, dattilografe.

Quando la malattia colpisce il pollice, allora diventa molto difficile svolgere qualsiasi azione, perché la mano non tiene più la presa. Capita così che le persone colpite da questa malattia non riescano più ad afferrare gli oggetti e a svolgere le mansioni di tutti i giorni: pettinarsi, radersi, vestirsi e così via.

Le altre cause del dolore alle mani

In molti casi i problemi alla mano sono dovuti a disturbi dei tendini, delle articolazioni e dei nervi della mano. Non si tratta di disturbi seri, ma vanno affrontati (anche chirurgicamente) perché sono molto fastidiosi e dolorosi. Le malattie più frequenti in questi casi sono le seguenti.

La sindrome del tunnel carpale

Questa malattia è dovuta alla compressione del nervo mediano, che attraversa il canale carpale a livello del polso. Il sintomo classico è il formicolio di tutta la mano, unito a forti bruciori e dolori. Il palmo della mano, il pollice, l’indice e il medio spesso perdono la sensibilità.

A lungo andare la compressione del nervo mediano rende impossibile stringere il pugno e riuscire a “far presa” con la mano. Oltre alle anomalie presenti fin dalla nascita, la sindrome del canale carpale è spesso causata dall’infiammazione dei tendini, dovuta a sforzi ripetuti nel tempo, o da un unico eccessivo sforzo.

Il ganglio artrogeno

Si tratta dell’infiammazione della membrana sinoviale, quella cioè che riveste le articolazioni del polso, dovuta spesso a ripetuti sforzi eccessivi. Questo dà origine alla formazione di cisti tonde, spesso a forma di grappolo sia sul polso sia sulla mano. La cisti rimane ferma, anche quando si esercita una certa pressione.

Inoltre, quando si fa uno sforzo con il polso o con la mano, questa tende ad ingrossarsi, per ritornare alle sue normali dimensioni quando si sta a riposo. Quando questa malattia viene trascurata anche la palpazione o un semplice movimento possono diventare molto dolorosi.

Il dito a scatto

Si tratta dell’infiammazione dei tendini che regolano i movimenti delle dita, che diventano molto difficoltosi. Il primo sintomo è un forte dolore quando un dito viene toccato, o quando viene sforzato per compiere qualche lavoro. Quando l’infiammazione del tendine viene trascurata si nota il classico movimento a scatto quando le dita vengono piegate o raddrizzate.

A lungo andare il semplice movimento di estensione diventa molto doloroso e quindi impossibile da farsi. I tendini possono infiammarsi per diversi motivi. Innanzitutto vanno prese in considerazione le cause congenite, ma non vanno sottovalutati anche tutti i movimenti che mettono sotto sforzo i tendini.

Le tensinoviti cistiche

Si tratta di cisti che si presentano lungo il tendine, dovute all’infiammazione delle guaine che rivestono il tendine lungo il polso. La cisti si muove lungo il tendine, a seconda dei movimenti che si compiono.

Si prova un forte dolore quando si sfrega il tendine e, a lungo andare, anche quando si piegano le dita.

Le cause di questa malattia sono principalmente sforzi eccessivi e ripetuti compiuti con la mano e con il polso.

 

La malattia di De Quervain

E’ l’infiammazione dei due tendini del pollice e delle guaine che li avvolgono (guaine tendinee). L’infiammazione avviene a livello del polso. Le prime avvisaglie sono forti dolori al pollice quando la parte viene premuta. Queste fitte compaiono inoltre quando il pollice o il polso vengono flessi. E’ importante non sottovalutare questi sintomi, poiché questa malattia, se viene trascurata, può provocare anche la rottura dei tendini.

L’infiammazione dei tendini del pollici può dipendere sia da fattori congeniti sia da fattori “esterni”. Ciò significa che può essere causata anche da sforzi improvvisi ed esagerati a carico del polso e del pollice.

La sindrome dei canale di Guyon

Si tratta della compressione del nervo ulnare, che attraversa il canale di Guyon a livello del polso. Questa compressione determina una difficoltà di movimenti delle dita. I sintomi sono simili a quelli della sindrome del canale carpale: formicolii, bruciori, sensazione di caldo-freddo, diminuzione della sensibilità del palmo della mano.

La differenza fondamentale sta nel fatto che le dita che maggiormente sono interessate dalla perdita di sensibilità e di mobilità sono il mignolo e l’anulare. Questa malattia, quando la si trascura, può provocare la paralisi del nervo ulnare.

Le altre cause del dolore alle mani

In altri casi questo tipo di dolore può essere provocato da:

  • fratture
  • artrite reumatoide
  • traumi.