E’ un segnale che il cervello ci manda per dirci che qualcosa non sta andando per il verso giusto. In alcuni casi si tratta di una malattia, mentre in altri di un disagio psicologico. In ogni caso il dolore non andrebbe mai sottovalutato.
Eppure molto spesso, al minimo dolore, prendiamo una pastiglietta e non ci pensiamo più. Se da una parte questo comportamento può andare bene (come nel caso di dolori mestruali o mal di testa), dall’altra è comunque importante cercare di capirne la causa. Se quindi siamo colpiti da dolori costanti oppure che si ripetono nel tempo è sempre consigliabile sottoporre il nostro problema al medico di base oppure al vaglio dello specialista. Nell’attesa, ecco una breve guida ai dolori più diffusi. Questo libretto comunque non si vuole sostituire all’analisi medica, che rimane sempre il primo passo per conoscere la causa del dolore e per sconfiggerlo.